Cliccando sul pulsante "Accetta tutti i cookie": l’utente accetta di memorizzare tutti i cookie sul suo dispositivo.
Cliccando su "Impostazioni cookie": l’utente sceglie le tipologie di cookie che saranno memorizzate nel suo dispositivo.
Ribadire la centralità dell’industria chimica e farmaceutica ed evidenziare la necessità di valorizzarne gli elementi che incrementino l’innovazione, la produttività e l’occupabilità in questi settori. È questa la sfida dell’intesa firmata stamattina a Roma, da parte di Femca Cisl, Filctem Cgil e Uiltec Uil, assieme a Federchimica e Farmindustria. L’impegno preso dalle parti ha l’obiettivo di rafforzare il sistema partecipativo di relazioni industriali ormai consolidatosi e potenziare la contrattazione aziendale di qualità.
Il Patto per l’Innovazione, la Produttività, l’Occupabilità e la Responsabilità sociale, che interessa circa 175.000 lavoratori in oltre 3.200 imprese di tutta Italia, privilegia l’approccio formativo congiunto finalizzato a migliorare la conoscenza da parte dei lavoratori delle relazioni industriali, del CCNL di settore e il relativo quadro normativo, oltre a promuovere iniziative atte a diffondere e consolidare la cultura della sicurezza e quella ambientale.
“Le tre riunioni dell’Osservatorio Nazionale – ha evidenziato la Segretaria generale Femca Cisl Nora Garofalo – che si svolgeranno al nord, al centro e al sud del Paese, con la partecipazione attiva delle strutture sindacali e delle RSU, saranno importanti per coinvolgere i lavoratori e cogliere spunti e indicazioni virtuosi che possano essere un valido contributo al rinnovo del CCNL chimico”.
Sul versante dell’occupabilità, le organizzazioni sono concordi nell’individuare percorsi di ricambio generazionale a fronte dell’invecchiamento della popolazione aziendale, favorendo l’entrata nel mondo del lavoro dei più giovani attraverso piani di alternanza scuola-lavoro e programmi di formazione a tutti i livelli.
In tema responsabilità sociale e di welfare, d’altro canto, le parti hanno sottolineato l’esperienza positiva dei fondi contrattuali del contratto chimico Faschim (assistenza sanitaria integrativa) e Fonchim (previdenza complementare), ribadendo la volontà di svilupparne gli interventi in ambito di contrattazione aziendale.
“È un Patto che apre la stagione contrattuale nazionale di categoria – ha spiegato Gianluca Bianco, Segretario nazionale Femca Cisl – che porterà al rinnovo del CCNL chimico il prossimo anno mediante la costruzione con largo anticipo, come è oramai tradizione nel settore, delle condizioni di dialogo e confronto sui temi condivisi da affrontare”.
Roma, 17 ottobre 2017
Leggi il