Dopo un serie di confronti tecnici sono state definite tutte le materie e i punti del rinnovo del contratto sostanzialmente identiche al CCNL Confapi Unionchimica su minimi contrattuali, previdenza complementare fondapi ,trattamento per malattia e infortunio ,ambiente e sicurezza ,diritto allo studio,orario di lavoro,banca ore ,ecc,, ma nella riunione di ieri si sono avute posizioni diversificate tra la Femca e la Filctem e Uiltec, in merito alla definizione del welfare e della bilateralità contrattuale .
Confimi Impresa chimica sul tema del welfare e della bilateralità ha dato sostanziale disponibilità a condividere quanto definito nel contratto Confapi e negli accordi Interconfederali ed ha proposto che se dovessero intervenire intese con le Confederazioni Nazionali in materia le parti si incontreranno per armonizzarli a livello contrattuale ma anche i costi contrattuali derivanti da una eventuale mancata bilateralità in assenza di accordi interconfederali.
Sia la Filctem che la Uiltec hanno dichiarato che non sono in grado di proseguire il confronto e di voler attendere le eventuali indicazioni che dovessero venire dal confronto confederale .
Come Femca abbiamo dichiarato di voler proseguire la discussione per giungere in tempi rapidi alla sottoscrizione di una intesa in quanto la proposta complessiva contiene proposte praticamente analoghe al contratto Confapi, comunque subordinata ad una fase finale di confronto che preveda la convocazione delle strutture interessate al fine di un fattivo coinvolgimento e condivisione per arrivare alla firma dell’CCNL delle piccole e medie imprese aderenti a Confimi.
La Femca Cisl ritiene importante dare una copertura contrattuale a tutti quei lavoratori di aziende che aderiscono al sistema API di Confimi che al momento ne sono sprovvisti in quanto questa organizzazione si è da poco costituita, e comunque riconosciuta da accordi con le confederazioni nazionali .
Come Femca nazionale auspicando che il confronto confederale superi le attuali difficoltà ed arrivi in tempi rapidi alla definizione delle intese necessarie per attivare il welfare e la bilateralità sia per Confapi che per Confimi, tenteremo nei prossimi giorni di attivare un confronto con Filctem e Uiltec per cercare una soluzione alla vertenza e siamo impegnati ha convocare prossimamente un attivo dei nostri delegati e delle strutture interessate.
Segreteria Nazionale Femca Cisl
