14/05/2020
Informazione medico-scientifica: sindacati e Farmindustria chiedono regole uniformi al governo

Comunicato sindacale unitario del 13 maggio 2020


Il giorno 8 maggio 2020 si è tenuta una riunione da remoto tra le Segreterie Nazionali Filctem Femca Uiltec e Farmindustria, finalizzata, come da nostra richiesta, a valutare la determinabilità di una linea il più possibile comune sulla prossima ripresa dell’informazione scientifica del farmaco.

Come OO.SS. abbiamo denunciato la grande criticità in cui versano i lavoratori Isf, pressati tra la necessità di operare nell’interesse delle aziende e la confusione normativa diversificata su tutto il territorio nazionale che rende problematica anche l’attività da remoto.

Abbiamo ribadito la necessità nonchè la fortissima convinzione della salvaguardia dell’attività face to face presso gli operatori sanitari, considerando il ricorso massiccio di questi giorni all’attività da remoto, un fatto puramente eccezionale, tema peraltro assolutamente condiviso dai rappresentanti di Farmindustria; la necessità di regolamentare l’attività da remoto anche in virtù di un suo utilizzo parziale e accessorio nel futuro.

Il confronto ha prodotto il documento congiunto allegato, con il quale si formalizza un percorso di confronto continuo, volto ad affrontare la fase 2 con i dovuti accorgimenti necessari ad una ripresa dell’attività in sicurezza.

Sul tema dell’informazione da remoto, come già anticipato, è stato da tutti riconosciuto come utile per gestire questa fase transitoria, ma non sostituibile al contatto di persona, nel lungo periodo.

Riteniamo importante aver ribadito insieme a Farmindustria che anche nel prossimo futuro l’informazione di persona è e rimane la modalità prevalente e di valore di questa attività, che sola può esprimere appieno la professionalità degli informatori.

Tale questione ribadisce anche l’importanza del lavoro appena iniziato all’interno dell’Osservatorio farmaceutico, in un ottica più generale di tutti gli aspetti dell’attività degli Isf.

Infine le Parti sollecitano il Governo e gli Enti Locali a determinare un quadro il più possibile omogeneo ed univoco sull’apertura della fase 2 anche per le attività collegate agli ambienti sanitari, con specifico riguardo alle misure di prevenzione e sicurezza rivolti ai lavoratori che in tali contesti operano, attraverso tavoli che vedano il coinvolgimento di tutte le rappresentanze.

Le scriventi OO.SS. al fine di agevolare e rendere più collegiale l’attività sindacale intorno alla figura professionale, costituiranno a breve un coordinamento sindacale unitario specifico.

Le Segreterie Nazionali
FILCTEM CGIL – FEMCA CISL – UILTEC UIL

 

Farmindustria: serve riaprire gli ospedali agli informatori medici – Il Sole 24 Ore, 22 maggio 2020
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