Gli obiettivi di sostenibilità ambientale e di lotta alla riduzione delle emissioni, inseriti progressivamente nel panorama politico internazionale, europeo e nazionale, hanno impattato in modo diverso e con distinti gradi di intensità i diversi settori produttivi negli ultimi decenni. Duplici gli scopi delle politiche attuate, dal Green Deal europeo al PNRR nazionale, da un lato, la riduzione delle emissioni e la decarbonizzazione, con particolare enfasi ed attenzione a quei settori hard to abate, dall’altro, la preservazione dei posti di lavoro nei rinnovati contesti produttivi, in quella che si va a delineare come una vera e propria sfida occupazionale.
La ricerca, a partire da un’analisi dello stato dell’arte dei settori di pertinenza FEMCA CISL, si propone di analizzare la specificità del territorio di Venezia. Nonostante si riconoscano criticità che tuttora accompagnano la trasformazione delle catene di valore, spesso delineanti un contesto caratterizzato da scarso coordinamento tra politiche ambientali, economiche e del lavoro, viene identificato nel sindacato un attore centrale nel decidere la declinazione della necessitata transizione ecologica e digitale al fine di rispondere positivamente al governo dei mercati di lavoro in transizione con strategie dialogate e compartecipate.