L’accordo prevede il consolidamento dell’impianto Cracking attraverso l’investimento di oltre 100 ML€, compresa la fermata per manutenzione straordinaria del 2015, e l’adeguamento della capacità produttiva alla esigenza delle integrazioni produttive con i petrolchimici di Ravenna, Mantova e Ferrara, che ne escono quindi rafforzate.

Versalis, attraverso un investimento di circa 100 ML€, realizzerà un nuovo impianto che, utilizzando oli vegetali con un processo innovativo e competitivo, produrrà intermedi rinnovabili, impiegando a regime circa 90 addetti.

Il progetto si avvale di una intesa con ELEVANCE RENEWABLE SCIENCE, società chimica statunitense vincitore del Nobel Winning Prize Technology, che ha sviluppato un processo innovativo di metatesi nel campo delle materie prime rinnovabili.

Versalis ed Elevance costituiranno una nuova società allo scopo, a maggioranza Versalis, con sede a Venezia.

“Un Accordo lungamente atteso e di grande importanza per Porto Marghera che ha sofferto nell’ultimo decennio pesanti chiusure e ricadute occupazionali ; il consolidamento del Cracking e il nuovo impianto di chimica verde rappresentano concretamente il rilancio di quest’area dal punto di vista industriale, e nello stesso tempo della integrazione dei siti dell’area padana” – afferma Gianluca Bianco, Segretario Nazionale della Femca Cisl-.

“Siamo soddisfatti e comunque sempre attenti alla necessità che tutti i siti di Versalis in Italia abbiano adeguati investimenti per consolidare e sviluppare una chimica sostenibile nel nostro paese”.

11 febbraio 2014