Novità importanti per i 250 dipendenti (dei quali una ventina in somministrazione) dello stabilimento Tecnica Group Spa di Giavera del Montello (Treviso), grazie al nuovo contratto di secondo livello, che ha avuto il via libera dai lavoratori. Il testo, che introduce diverse e significative novità sul piano economico, sul versante della conciliazione vita-lavoro e sui temi della formazione e della sicurezza, era stato sottoscritto il 4 maggio scorso dai sindacati di categoria Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil e dalle Rsu dello stabilimento e sarà in vigore fino al 31 dicembre 2024. L’azienda è leader mondiale nelle calzature per l'outdoor e nelle attrezzature per gli sport invernali.

CONDIZIONI ECONOMICHE

Il contratto introduce un sistema retributivo incentivante di natura totalmente variabile che mira all’efficienza e alla redditività, che prevede per i lavoratori un premio di risultato fino ai 1.000 euro lordi nel 2022, 1.050 euro nel 2023 e 1.100 euro nel 2024. Il premio verrà erogato con la busta paga del mese di giugno dell’anno successivo a quello di competenza per tutti i dipendenti, somministrati compresi e dirigenti esclusi, che siano in forze nel mese di erogazione e che abbiamo superato i sei mesi (anche frazionati) di servizio nel periodo di riferimento. Per i part time l’importo sarà proporzionato rispetto all’orario di lavoro effettuato. Sarà corrisposto in frazioni e versato anche ai cessati per raggiunti requisiti pensionistici.

È stato inoltre concordato e definito un diritto di opzione, ovvero la facoltà del lavoratore di sostituire in tutto o in parte la somma in versamenti al fondo di previdenza complementare o in forme di welfare aziendale. In quest’ultimo caso, Tecnica Group riconoscerà un valore aggiuntivo pari al 12% della somma.

Considerato il positivo andamento dello scorso anno, la Società ha stabilito una premialità straordinaria pari e mille euro lordi di welfare a beneficio dei dipendenti assunti entro il 31 agosto 2021 e ancora in servizio a maggio 2022.

PARTE NORMATIVA

Per favorire la conciliazione vita-lavoro, viene inserita nell’accordo la flessibilità dell’orario di lavoro in ingresso e uscita. L’azienda, infatti, dopo una fase sperimentale conclusasi positivamente, intende confermare la forma flessibile in essere.

Inoltre, riconoscendo che il part time può costituire un ulteriore quanto funzionale strumento di flessibilità del lavoro, s’impegna ad accogliere le domande di trasformazione di orario motivate da necessità di accudimento dei figli fino ai 14 anni di età.

Le parti poi hanno stabilito di programmare nel corso dell’anno incontri mirati a definire un regolamento che disciplini il lavoro agile – in fase sperimentale – che recepisca il “Protocollo nazionale sul lavoro agile nel settore privato” del dicembre 2021.

Con il varo del contratto integrativo aziendale, e nello specifico entro 30 giorni dalla sua stipulazione e per tutto il periodo di validità, sarà riconosciuta a tutto il personale operaio l’integrazione economica del 100% (dall’attuale 50%) per i primi tre giorni di malattia, debitamente certificata. Novità importanti anche sulla sicurezza sul lavoro, con misure per il miglioramento dell’ambiente di lavoro, l’individuazione di tutti i fattori di rischio, la necessaria formazione e la trasmissione di informazioni in materia. Infine, il riconoscimento delle professionalità anche sotto il punto di vista della formazione orientata all’acquisizione di specificità in campo tecnologico e organizzativo.

“Il contratto di secondo livello della Tecnica Group è un testo moderno e innovativo, che rappresenta un punto di riferimento importante per tante altre aziende dei settori tessile e calzaturiero”. Lo ha dichiarato Raffaele Salvatoni, segretario nazionale della Femca-Cisl. “L’accordo è il frutto di relazioni industriali strutturate e propositive, animate dalla condivisione di un percorso di crescita e benessere sociale, a beneficio dei lavoratori e dell’azienda. Il miglioramento delle condizioni economiche per l’indennità di malattia, ad esempio, è rivendicata in tutte le piattaforme del tessile e del calzaturiero, e rappresenta un precedente importante da discutere nelle prossime contrattazioni nazionali. Molto significative anche la possibilità di tradurre il premio di risultato in prestazioni di welfare, l’attenzione all’ambiente di lavoro, la risposta alle nuove sfide della transizione sostenibile. Infine – conclude Salvatoni – trovo particolarmente importante il percorso proposto dai sindacati, e condiviso dall’azienda, per favorire il ricambio generazionale, individuando le migliori soluzioni che consentano l’accompagnamento alla pensione e di pari l’ingresso nel mondo del lavoro di giovani risorse, già attuato con la possibilità di trasformare a tempo parziale il rapporto di lavoro di chi è prossimo al pensionamento”