Il 16 ottobre si è tenuta, presso Città Studi a Biella, una conferenza pubblica su “Apurimac-Alpaca”, un progetto promosso da Femca Cisl e Iscos, in partnership con il Lanificio Piacenza di Pollone e la Città di Biella, finalizzato a sostenere la produzione e la commercializzazione della fibra di alpaca in Perù .
La conferenza è stata realizzata, a meno di un anno dall’esordio del progetto, avendo in mente un duplice obiettivo: raccontare e condividere l’esperienza vissuta a marzo da una delegazione sindacale e istituzionale, (narrata attraverso un blog sulla pagina web nazionale) e fare, nel contempo, il punto sullo stato di avanzamento del progetto, approfittando della presenza della delegazione peruviana in questi giorni in visita in Italia.
Il saluto di benvenuto è stato portato dal sindaco di Biella Donato Gentile, mentre Rusby Zela, Consigliera Regionale di Apurimac, ha illustrato dal punto di vista dell’istituzione , i progetti di cooperazione e sviluppo attualmente in corso in Perù.
Eriberto Sanchez, -Direttore delle Cooperative Alpaquere Apurimac- e Sixto Flores, -Consulente delle Cooperative e Associazioni Alpaquere, veri e propri “motori” locali al servizio delle cooperative di allevatori, hanno poi descritto la morfologia territoriale, la realtà degli alpaqueros e le loro difficoltà.
I , cosa concretamente si sta facendo, quali le realizzazioni già conseguite e quali i prossimi interventi, mirati all’ottimizzazione del processo di tosatura e di commercializzazione della fibra, sono stati i temi al centro della loro comunicazione.
Raccontano infatti che -“Sono alcune centinaia le famiglie di allevatori coinvolte nel progetto. Raccolgono l’alpaca, provvedono alla sua selezione saltando l’intermediario, che di solito acquista la lana con il baratto, e spediscono direttamente a Biella.. Il capannone per lo stoccaggio della materia prima sta diventando un vero e proprio punto di aggregazione per gli alpaqueros”-
Sergio Foglia Taverna, consulente del Lanificio Piacenza di Pollone e partner del progetto, ha invece inquadrato l’esperienza da un punto di vista di una impresa attenta a coniugare i temi sociali con la qualità del prodotto e le esigenze del mercato.
Giancarlo Lorenzi e Sergio Spiller della Femca hanno invece sottolineato il punto di vista del sindacato come promotore di iniziative concrete.
Giancarlo Lorenzi, della Femca di Biella ha reso possibile il contatto tra i produttori andini e le aziende di trasformazione italiane e Sergio Spiller, Segretario Generale Aggiunto Nazionale, ha inquadrato i temi dello sviluppo sostenibile e della crescita complessiva attraverso l’azione di un sindacato che esporta valori e conoscenze.
A Renzo Bellini, Presidente di ISCOS Nazionale, il compito di attribuire un senso compiuto all’iniziativa, inquadrandola nel macro progetto della Cooperazione Internazionale di cui l’Istituto fa propositivamente e fattivamente parte, sostanziando nella sua azione l’idea di solidarietà, valore fondante che appartiene a tutto il mondo CISL.
Domani è previsto a Roma l’incontro tra la delegazione peruviana ed il Segretario Generale della Femca Sergio Gigli e Liliana Ocmin, Segretario Confederale.
