Si è svolto ieri presso il Ministero dello Sviluppo Economico, l’incontro richiesto dai Segretari generali di Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil, sulle prospettive della Direzione ENI Retail Market Gas & Power, derivanti dal processo di societarizzazione avviato da ENI con procedura aperta il 3 maggio scorso.

Nell’occasione le OO.SS. hanno ribadito la contrarietà alla costituzione di una Società esclusivamente finalizzata ad una cessione (magari a proprietà straniere), considerando strategiche le attività commerciali nell’area del Gas & Power per gli 8 milioni di clienti in Italia ed i altri Paesi UE, per il valore del marchio nel patrimonio economico nazionale, per le professionalità dei lavoratori del settore e per le loro prospettive occupazionali.

L’ENI da parte sua, ha smentito trattative per l’alienazione delle attività e ha confermato, così come esposto nella recente riunione del Comitato di Relazioni Sindacali del Gruppo, che nel Piano Strategico 2017/2020, non è prevista la cessione dell’attuale Direzione Retail Market Gas & Power.

Il Ministero dello Sviluppo Economico, sentite le posizioni espresse dalle Parti, ha redatto un verbale di riunione, riportando quanto dichiarato dalle Federazioni Sindacali e dal Gruppo ENI, rendendosi disponibile a definire un percorso di verifica congiunta periodica sulle prospettive di questa attività (anche a richiesta delle Parti) e a mantenere aperto il contatto con l’azienda per essere informato costantemente sulla situazione specifica.

Le Federazioni Nazionali Filctem CGIL, Femca CISL e Uiltec UIL, confermando la posizione di contrasto ad eventuali iniziative non coerenti con quanto dichiarato dal Gruppo ENI e apprezzando il ruolo assunto dal Ministero dello Sviluppo Economico, vigileranno costantemente sui processi in atto e sulle prospettive delle attività di Retail Market Gas & Power ed a mobilitare i lavoratori del Gruppo rispetto a violazioni degli impegni presi nell’incontro istituzionale da parte aziendale.