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Nel pomeriggio di martedì 3 novembre presso l’Unione degli Industriali di Torino i Responsabili della Michelin Italiana hanno annunciato alle Organizzazioni Sindacali dei settori della gomma e metalmeccanici la decisione della multinazionale francese dello pneumatico di chiudere lo Stabilimento di Fossano in provincia di Cuneo entro l’anno 2016 (oltre 400 i lavoratori coinvolti) e la cessazione della linea produttiva di pneumatici ricoperti (rechapage) di Alessandria (30 lavoratori coinvolti). La decisione è parte di un Piano strategico del Gruppo che prevede anche la riorganizzazione della rete logistica con la chiusura del magazzino di Tribano (Pd) e dello SMA di Torino Stura (rispettivamente 28 e 120 i lavoratori coinvolti). Insieme alle cessazioni di attività sono stati annunciati investimenti per un valore di 180 milioni negli stabilimenti italiani di Cuneo e Alessandria.
Le Segreterie Nazionali e Territoriali dei sindacati dei settori interessati:
Stigmatizzano i modi della comunicazione e respingono le decisioni assunte e annunciate dall’Azienda.
Chiedono che si apra un confronto sul piano strategico in tutte le implicazioni con una sola condizione: lo stabilimento di Fossano deve essere riorganizzato ma non chiuso.
Decidono di rispondere immediatamente con una mobilitazione di tutti i lavoratori e le lavoratrici del Gruppo Michelin Italia e proclamano per la giornata di domani.
MERCOLEDI’ 4 NOVEMBRE
4 ORE DI SCIOPERO
DI TUTTI I LAVORATORI E LAVORATRICI
DEL GRUPPO MICHELIN ITALIA
A sostegno della vertenza decidono anche un ulteriore pacchetto di 8 ore di sciopero gestite dalle strutture sindacali locali in attesa della convocazione di un incontro urgente per iniziare la discussione.
Le Segreterie nazionali e territoriali.
FILCTEM-CGIL FEMCA-CISL UILTEC-UIL FIOM-CGIL FIM-CISL
Torino, 3 novembre 2015