Così Sergio Gigli, segretario generale della Femca Cisl, a commento dell’ennesimo intervento senza contraddittorio del segretario della Fiom, Maurizio Landini, questa volta ieri sera a Ballarò, che ha raccontato “una storia a metà” sui contratti e sulla rappresentanza e consultazione dei lavoratori.
“E’ inconcepibile che il conduttore Giovanni Floris abbia consentito a Landini di dire tante inesattezze senza un valido contraddittorio sui temi della contrattazione e degli accordi aziendali, della rappresentanza e della consultazione dei lavoratori. Temi centrali dell’azione di un sindacato come la Cisl che ha sempre dimostrato di metterli al primo posto del suo modo di fare sindacato. Anche la Femca Cisl lavora soltanto per la tutela dei lavoratori ai tavoli dei rinnovi contrattuali come è successo per la chimica e come stiamo facendo per i comparti di energia, tessile e gas-acqua. Auspichiamo che Landini non sia lasciato più solo a fare comizi ideologici nei salotti e nelle trasmissioni dei programmi del servizio pubblico dove è d’obbligo sempre il contraddittorio e che la Cgil firmi tutti i contratti”.
Roma, 5 dicembre 2012
