01/02/2022
LAVORATORE MORTO ALLA PILKINGTON DI PORTO MARGHERA, FEMCA-CISL: “RIVEDERE SUBITO LE NORME SUGLI APPALTI”

Roma, 1 febbraio 2022 – “La morte del lavoratore coinvolto in un incidente alla Pilkington di Porto Marghera, deceduto dopo 10 giorni di agonia, riporta l’attenzione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro dei nostri settori, soprattutto per gli addetti delle ditte esterne. Non finiremo mai di ripetere che la prevenzione resta lo strumento più efficace per fermare questa scia di sangue inaccettabile e indegna di un Paese civile”. Lo dichiara la segreteria nazionale della Femca-Cisl. “Non si deve mai abbassare lo sguardo su tutto ciò che rappresenta la sicurezza sui posti di lavoro. Nei nostri settori i lavoratori in appalto continuano a essere i più esposti al rischio dì infortuni anche mortali. Serve una profonda revisione delle regole sugli appalti e sui protocolli di sicurezza nei grandi siti industriali. Su questa tragica vicenda – conclude la Femca nazionale – aspettiamo l’esito dell’indagine della magistratura, per verificare se ci sono responsabilità oggettive”.

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