L’accordo, sottoscritto al ministero del Lavoro, tra i rappresentanti della società e i sindacati di categoria Femca Cisl, Filctem Cgil e Uiltec Uil consente di ridurre in modo sostanziale gli esuberi annunciati dall’azienda.
La multinazionale americana che opera nel settore della commercializzazione dei dispositivi medici, infatti, aveva annunciato un esubero di 84 unità.
“Questo accordo, fortemente voluto dalla Cisl – ci spiega Ada Paletta, segretaria Femca Cisl Roma e Rieti – consente di recuperare ben 45 lavoratori dichiarati in esubero ai quali verrà applicato il contratto di solidarietà per un periodo di 12 mesi, con una riduzione sull’orario di lavoro del 21%”.
L’Inps verserà al lavoratore in solidarietà un contributo pari al 70% della retribuzione persa, contributo che sarà anticipato dall’azienda.
