Grande affluenza di lavoratori alle assemblee sindacali convocate congiuntamente da FEMCA e FELSA nel Territorio del Lazio sul Tema “Giovani Sindacato Futuro”.
Le iniziative si sono svolte in varie aziende del settore chimico farmaceutico, in tutte le Province della Regione ed hanno visto riuniti insieme, i lavoratori “standard”, ossia dipendenti diretti delle aziende, e i lavoratori somministrati, in missione presso le stesse.
Alle assemblee, hanno preso parte i Segretari Regionali, Territoriali e i Delegati delle rispettive aziende. Ospite d’onore, il dottor Alessandro Sorani, esperto di comunicazione sindacale.
Dalle assemblee è scaturito un vivo e proficuo confronto fra il sindacato ed i lavoratori, molti dei quali giovani, che hanno sollecitato il sindacato a proseguire nell’attività di rappresentanza e di tutela, specialmente di quelli contrattualmente più deboli.
Esprimono grande soddisfazione Ada Paletta e Paolo Di Gerio, rispettivamente Segretari Generali della FEMCA e della FELSA Regionali: “L’obiettivo di questi incontri, che abbiamo fortemente voluto, era quello di stimolare la partecipazione di lavoratori “standard” e dei lavoratori atipici, in un’unica assemblea per ritrovarci a parlare, tutt’insieme, degli stessi problemi.
Abbiamo voluto lanciare il messaggio che tutti i lavoratori sono uguali ed hanno pari dignità e pari diritti. La grande adesione alle assemblee, anche di lavoratori molto giovani, solitamente restii a prendere parte ad iniziative sindacali nelle aziende e che sono intervenuti al dibattito, ci dà conferma di aver avuto una buona intuizione nel mettere in piedi l’iniziativa”. “Stimolare la partecipazione di tutte le tipologie dei lavoratori presenti nelle aziende” proseguono i Segretari “risulta essenziale per realizzare quell’idea di democrazia sindacale, scritta nella nostra Carta Costituzionale e tanto cara alla CISL”
“Per questa ragione proseguiremo con iniziative congiunte sui luoghi di lavoro ritenendo la Confederalità un grande valore in cui credere e per il quale vale la pena continuare ad impegnarsi.”
