Cliccando sul pulsante "Accetta tutti i cookie": l’utente accetta di memorizzare tutti i cookie sul suo dispositivo.
Cliccando su "Impostazioni cookie": l’utente sceglie le tipologie di cookie che saranno memorizzate nel suo dispositivo.
Il nuovo terremoto che ha colpito l’Emilia Romagna il 29 maggio ha infranto le possibilità e le speranze di ricominciare che faticosamente si stavano concretizzando nelle aree colpite.
Dovranno essere accertate eventuali responsabilità per quanto riguarda la correttezza delle costruzioni, i crolli e i cedimenti che tante vittime hanno causato, in particolare tra lavoratori impegnati nelle loro attività; questo nuovo dramma ha spento la volontà di ritornare alla normalità che nei giorni precedenti aveva motivato le comunità, le istituzioni e le parti sociali a fare il possibile perché le attività produttive potessero riprendere in sicurezza, evitando di perdere definitivamente la possibilità di produzione e lavoro per il futuro.
Il sisma del 29 maggio, che in particolare ha colpito le aree della “bassa modenese”, rischia di provocare un cedimento morale oltre che materiale; non dovrà quindi mancare l’intervento a tutti i livelli per fare in modo che, superata la fase di emergenza, si ricreino le condizioni perché le comunità recuperino la loro identità sociale, culturale, storica ed economica.
I territori colpiti vedono la presenza di tante aziende dei nostri settori, in particolare biomedicale, ceramica, abbigliamento e per varie imprese ora è essenziale anche l’aiuto nella ricerca di locali idonei a sostituire quelli distrutti o inagibili, per riprendere il lavoro quanto prima ed evitare il rischio di cessazioni o trasferimenti definitivi.
Per questi obiettivi di prospettiva è necessaria l’attenzione e l’impegno congiunto di istituzioni, organizzazioni di rappresentanza, associazioni e parti sociali a tutti i livelli perché, al dramma di questi giorni, non si aggiunga la perdita di possibilità per il futuro.
Come Femca Emilia Romagna siamo vicini ai parenti delle vittime e alle comunità colpite e opereremo per tutto quanto è nelle nostre possibilità per contribuire a dare il sostegno necessario.
Femca Cisl Emilia Romagna