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Per chi avesse voglia di leggere quello che è accaduto a Prato è lo spaccato dei tempi che si vivono nel distretto toscano.
Un’azienda ha acceso una forte polemica sul quotidiano locale La Nazione sulla riduzione “volontaria”, perchè trattatasi di un’obbligo, da parte dei lavoratori del proprio stipendio a causa della crisi.
Il distretto pratese, a differenza ad esempio di quello di Biella, è ancora in fortissima crisi. Le chiusure delle aziende sono all’ordine del giorno e qualcuno pensa che la soluzione possa essere ridurre il salario a lavoratori che certamente non sono ricchi!
In questo contesto il quotidiano locale si erge a censore e prende le parti dell’azienda…la questione non è importante in se, si parla di un’impresa con circa 15 dipendenti ma è un segnale di ciò che sta avvenendo sotto traccia.
Il distretto avrebbe bisogno di imprenditori capaci e ce ne sono, non di quelli che pensano che la soluzione sia adeguare i salari ai livelli di chi sta peggio di noi…perchè non è sufficiente il 10% di riduzione.
Femca Toscana