26/07/2012
Lombardia: info Fondo Pegaso 2

Info FONDO PEGASO

Previdenza o provvidenza ?

A 20 anni dalla riforma Amato che ha istituito la previdenza complementare ed a 17 anni dall’importante e forse non ancora compresa riforma Dini-Treu che, introducendo il sistema misto e contributivo ha diminuito la rendita delle pensioni e contemporaneamente ha definito le basi della previdenza complementare con la finalità di integrare la pensione pubblica.

Ad oggi il 76 % dei lavoratori non ha aderito a nessun fondo pensione sia chiuso, aperto o pip.

In questo breve articolo ci focalizziamo sui fondi pensione negoziali, i cosiddetti “fondi chiusi”, ovvero i fondi ai quali possono aderire solamente i lavoratori dipendenti di aziende che, applicando un CCNL, si sono iscritti al fondo di categoria.

Perché, ad un dipendente, dovrebbe interessare l’adesione al fondo pensione?

  • In primo luogo per creare la possibilità di integrare la pensione pubblica che per effetto della riforma Dini sarà sempre più in diminuzione.
  • Il secondo vantaggio, ed è una grande opportunità per il dipendente, nasce dal contributo versato dall’azienda che seppur variabile da fondo a fondo, regolato da ogni singolo CCNL costituisce da subito un buon investimento in termini percentuali e che creerà la base verso la costruzione di un capitale o di una rendita.
  • Il terzo punto è rappresentato dai vantaggi fiscali che se ben conosciuti ed utilizzati possono fornire delle ottime opportunità per avere a disposizione dei soldi (vedi ad esempio gli anticipi per spese sanitarie, richiedibili sia ai fondi, sia alle aziende come anticipo del TFR. Ma dal 2007 risulta essere molto più vantaggiosa la tassazione dei fondi rispetto al TFR lasciato in azienda).
  • Un altro punto da non trascurare sono i bassi costi di gestione dei fondi chiusi, che nel tempo significa più capitale a disposizione.

Conoscere i fondi, la loro impostazione, le possibilità, i buoni rendimenti finora ottenuti, significa avere maggior flessibilità nell’utilizzo dei propri soldi.

Questi sono alcuni dei molteplici punti da affrontare, sapendo che da anni l’azione dello Stato è quello di diminuire le prestazioni pensionistiche, pensare a proprio futuro con consapevolezza ed attenzione, avvalendosi della competenza dei fondi oppure rivolgendosi ad esperti che conoscano bene la materia. Questi sono gli argomenti che intendiamo approfondire nei prossimi articoli.

(R. Banfi)

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Info Pegaso N° 2
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