Cliccando sul pulsante "Accetta tutti i cookie": l’utente accetta di memorizzare tutti i cookie sul suo dispositivo.
Cliccando su "Impostazioni cookie": l’utente sceglie le tipologie di cookie che saranno memorizzate nel suo dispositivo.
Si è svolto in data odierna il previsto incontro tra le Segreterie Nazionali e le Associazioni Datoriali di categoria sul rinnovo del CCNL Gas/Acqua così come anticipato durante la riunione plenaria del 19 Marzo u.s.
Abbiamo riscontrato delle aperture su diverse questioni normative (copertura legale per lavoratori esposti a particolari responsabilità, aumento agibilità RLS e genitorialità) sulle quali bisognerà fare ulteriori approfondimenti.
Si è evidenziata la necessità di ampliare l’articolato contrattuale sulle relazioni industriali ai temi dell’intelligenza artificiale e prevedere la contrattazione aziendale quale luogo privilegiato di confronto tra le parti.
Relativamente alle violenze di genere vi è la disponibilità ad aumentare le mensilità di aspettativa retribuita e introdurre modelli di formazione su linguaggio e comportamento maggiormente inclusivo.
Le Associazioni Datoriali hanno, inoltre, manifestato aperture sul tema della certificazione della rappresentanza e sul bilancio di sostenibilità.
Riguardo la riduzione dell’orario di lavoro a 38 ore e il pieno riconoscimento del riposo fisiologico non vi sono preclusioni alla discussione, ma abbiamo riscontrato distanze sui tempi di applicazione e sulla riscrittura della parte normativa.
Vi sono disponibilità rispetto ad aumenti sul welfare contrattuale, in particolare per l’assicurazione sulla premorienza e invalidità permanente, sui fondi pensione e sull’assistenza sanitaria integrativa.
Le aziende hanno evidenziato l’esigenza di prevedere una modifica all’istituto della malattia. Su questo tema, particolarmente delicato, abbiamo dato la nostra disponibilità a patto che non si riducano le tutele complessivamente previste.
Abbiamo riscontrato, altresì, un approccio troppo attendista sulla parte economica, che denota una non piena consapevolezza della centralità del tema su questo rinnovo contrattuale.
La scelta sindacale di concentrare il negoziato su alcuni temi è stata basata sulla volontà di accelerare i tempi del rinnovo anche per un riscontro economico importante, che recuperi anche il differenziale inflattivo degli ultimi anni.
La necessità di dare risposte in tempi rapidi è stata ribadita anche durante la riunione odierna e, a tale scopo, abbiamo condiviso di fissare un prossimo incontro il 2 aprile p.v. sempre a livello di Segreterie Nazionali.
Terremo informata la delegazione trattante sugli sviluppi del negoziato.