Cliccando sul pulsante "Accetta tutti i cookie": l’utente accetta di memorizzare tutti i cookie sul suo dispositivo.
Cliccando su "Impostazioni cookie": l’utente sceglie le tipologie di cookie che saranno memorizzate nel suo dispositivo.
E’ stata sottoscritta, questa notte, l’ipotesi di rinnovo del contratto energia e petrolio tra Confindustria Energia e i sindacati di categoria di Filctem Cgil, Femca Cisl e Uilcem Uil. Previsti aumenti salariali di 167 euro nel triennio 2013-2015, l’abolizione degli scatti di anzianità, meccanismi di solidarietà generazionale e un ruolo più forte della contrattazione di secondo livello. Entro quest’anno, inoltre, sarà definito in tutte le sue articolazioni il nuovo contratto dell’Industria energetica, suddiviso al momento nei due settori Petrolio e Gas, che entrerà in vigore a partire dal 1° gennaio 2014.
“Un contratto innovativo – commenta Sergio Gigli, segretario generale della Femca Cisl – che consentirà alle organizzazioni sindacali di svolgere al meglio il proprio ruolo di rappresentanza e di difesa del potere d’acquisto dei lavoratori. In particolare l’abolizione degli scatti favorirà lo sviluppo e la contrattazione di 2° livello, incrementando le quantità salariali destinate al conseguimento degli obiettivi concordati e soggette alla detassazione esaltando il ruolo delle RSU”.
Entro il 26 febbraio i sindacati di categoria scioglieranno la riserva dopo aver concluso le consultazioni dei lavoratori.
il ringraziamento di Gigli alle strutture Femca
(aggiornato il 23 gennaio 2013)