Elezioni Rsu Geox, la FEMCA Cisl primo sindacato
Treviso – Con cinque rappresentanti sindacali eletti, la Cisl vince le elezioni delle Rsu di Geox. Per la prima volta nella storia del colosso della calzatura di Biadene, i lavoratori sono stati chiamati ad eleggere i propri rappresentanti interni, passaggio obbligato per affrontare la vertenza relativa ai 90 esuberi annunciati nei giorni scorsi dall’azienda. Su 525 lavoratori aventi diritto al voto, hanno partecipato alle votazioni in 430. La Cisl ha ottenuto 255 voti, grazie ai quali sono stati eletti Claudia Pacini, Candy Puglierin, Michele Rampin, Sara Riato e Marco Scarabello. La Cgil, con 175 preferenze, ha eletto 4 rappresentanti: Sergio Chiovaro, Stefano Doimo, Chiara Mazzobel e Gianlorenzo Mocellin. Ai 9 delegati eletti, i lavoratori hanno dato mandato per trattare con l’azienda relativamente ai 90 esuberi annunciati.
“La soddisfazione maggiore- spiega Gianni Boato della Femca Cisl Belluno Treviso –è stata quella di vedere ben 11 lavoratori candidarsi nella lista della Cisl, in un’azienda dove non ci sono mai state le Rsu: questo è stato un segnale di forte coraggio e altruismo verso i colleghi, e di grande consapevolezza del momento difficile che sta attraversando l’azienda e dell’importanza di poter dire la propria in questa vertenza”.La Femca Cisl ha raccolto 150 iscrizioni in pochi giorni. “Queste adesioni– sostiene Boato –sono il frutto del lavoro onesto e costante fatto in questi anni da tutta la Cisl nel territorio del Montebellunese”.
inoltre non dobbiamo dimenticare , che questa è la prima volta che si elegge una rappresentanza sindacale in questa importante azienda, poco o nulla sindacalizzata da sempre, dove il rapporto era sempre diretto azienda e lavoratori.
Il primo incontro con i vertici Geox è fissato per mercoledì 10 luglio alle 9. In quest’occasione, l’azienda spiegherà con precisione dove si collocano gli esuberi.”Ci auguriamo- conclude Boato -di ricambiare la fiducia che ci è stata data dai lavoratori con un accordo che tenga il più possibile in azienda i lavoratori e che non si riduca solo a tagli. I contratti di solidarietà esprimono la soluzione migliore per riuscire a superare un periodo di crisi come quello che stiamo vivendo, ci batteremo per questo”.
