È toccato al Segretario Generale della FEMCA Angelo Colombini moderare il dibattito su un tema di stretta attualità e di grande interesse per giovani, lavoratori e famiglie: “Questa iniziativa promossa da Femca e Flaei è il proseguo di una collaborazione positiva tra le due federazioni, iniziata un anno fa” – ha dichiarato Colombini – “L’assistenza sanitaria integrativa è un servizio importante a favore dei lavoratori, che aiuta a rispondere alle loro esigenze. Per questo è fondamentale che anche i Fondi guardino all’iscritto come a un associato, non un cliente”.

Si sono avvicendati nella riflessione Elio Bava dell’Università di Bari, Damiana Mastantuono che ha illustrato il mercato dei fondi pensione, Federico Tornaghi, che ha messo a fuoco gli indirizzi del fondo integrativo sanitario dei dipendenti Enel. Aldo Isella si è invece soffermato sull’attività del Fondo Assistenza sanitaria industria chimica ed è toccato a Giovanni Lo Cascio fare il punto sulle attività sostenute da Cattolica Assicurazioni.

Le conclusioni affidate al Segretario Generale della FLAEI-Cisl Carlo De Masi hanno spaziato sui compiti sempre più cruciali che il welfare contrattuale dovrà garantire in prospettiva crescente, guardando al futuro, ai lavoratori e alle loro famiglie. Una dimensione questa, che avrà sempre più spazio, anche nei contratti, considerando che l’offerta di welfare nei servizi pubblici è destinata a ridursi in modo significativo. Gli accordi sin qui raggiunti – ha concluso De Masi – con le Aziende del settore elettrico, rappresentano il punto di partenza per uno sviluppo progressivo e sempre più da protagonista del lavoro, nella costruzione di un welfare solidale, vero punto di forza della società, come testimonia con grande vitalità il Festival della Dottrina Sociale.

25 novembre 2016