COMUNICATO STAMPA
La gara per la distribuzione del gas per il comune di Prato che si è appena conclusa, con l’aggiudicazione del servizio a Toscana Energia, dimostra tutti i limiti del sistema toscano.
ESTRA perde un pezzo importante del proprio bacino di riferimento oltre ad aver perso in casa propria.
Tutto ciò non fa certamente presagire niente di buono in vista delle prossime gare negli 11 ambiti della regione e nei 177 totali.
Secondo la Massimo Guerranti, Segretario Generale Femca-Cisl della Toscana “serve, nella nostra regione, un’azienda unica che sappia affrontare meglio la stagione delle gare.
Due i pericoli se ciò non avvenisse: che i lavoratori, nonostante la clausola di salvaguardia, vedano messo in discussione il loro posto e peggiorino le condizioni di lavoro, e che player stranieri colonizzino la nostra regione.
Fino ad oggi anche la politica ha sottovalutato questo aspetto.
Serve un’azienda unica in Toscana e per questo la Femca lavorerà” .
Firenze, 8 Giugno 2012
