14/05/2014
Veneto. Luxottica anticipa di un mese bonus 80 euro

 

BELLUNO. È Luxottica a pagare per prima il bonus di 80 euro mensili, previsti dal Governo Renzi, ai suoi quasi 6 mila dipendenti in provincia di Belluno. La bella sorpresa è arrivata nei giorni scorsi, quando sono state pagate le competenze di aprile.

Nel decreto si parla di pagamento a maggio, vale a dire con la busta paga di giugno. Ma Luxottica ha voluto anticipare i tempi. Resta inteso, però, che il compenso finale erogato a ogni dipendente non supererà i 640 euro l’anno; questo vuol dire che con la busta paga di dicembre (relativamente alle competenze di novembre) si concluderà l’“incentivo” al consumo (le ditte che partiranno a giugno termineranno i pagamenti a gennaio, con le competenze di dicembre).

Secondo quanto previsto dal decreto, le maggiori somme in busta scatteranno in base al reddito annuo lordo presunto e non saranno uguali per tutti i lavoratori. A influire saranno diversi parametri, come il premio di risultato, i super minimi, gli straordinari e le maggiorazioni previste per i notturni: il bonus mensile non è previsto ed è pari a zero euro, per i redditi annui lordi fino ad 8 mila euro e per quelli sopra la soglia di reddito annuo lordo pari a 26 mila euro.

Alla fine, quindi, si troveranno 80 euro in busta paga i dipendenti che percepiscono un reddito presunto annuo da 8 mila a 24 mila euro; da questa soglia, il contributo decrescerà, azzerandosi sopra i 26 mila euro. Alc uni esempi: il bonus sarà di 60 euro mensili con un reddito annuo lordo di 24.500 euro, di 40 euro con 25 mila euro e di 20 euro mensili con 25.500 euro.

«Come sindacato, siamo venuti a conoscenza già la settimana scorsa dell’anticipo del bonus da parte dell’azienda», sottolinea Giuseppe Colferai, segretario della Filctem Cgil. «Anche in Luxottica, però, i lavoratori percepiranno un massimo di 640 euro da qui alla fine dell’anno. Cambiano soltanto i tempi dell’erogazione: prenderanno il bonus prima di altri loro colleghi, ma finiranno anche un mese prima».

Soddisfatti i lavoratori. «Apprezziamo l’idea», dice Aldemar Soccol della Rsu Femca Cisl, «in questo modo i dipendenti beneficeranno prima di questo bonus». (p.d.a. Corriere delle Alpi)

 

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