31/05/2012
Aumento delle accise. Gigli, Femca: “Serve senso di responsabilità da parte di tutti”

Comunicato stampa

In questo momento di grave crisi per il Paese e l’emergenza del terremoto in Emilia che la rende ancora più aspra è necessario che tutti esercitino, dal Governo ai soggetti industriali, la richiesta del senso di responsabilità garantendo un concreto e sensato contributo”.

E’ quanto dichiara Sergio Gigli, segretario generale della Femca Cisl, commentando l’aumento di due centesimi dell’accise sui carburanti per far fronte ai costi dell’emergenza dopo il grave sisma che ha colpito la popolazione dell’Emilia Romagna e il suo importante tessuto produttivo.

“Il Governo innanzitutto ha la responsabilità di trovare le risorse per far ripartire le attività produttive del territorio – spiega Gigli – ma questo nuovo aumento delle accise rischia di diventare un pericoloso boomerang perché avrà conseguenze sul calo dei consumi e quindi sulla minore disponibilità di risorse rispetto a quanto ipotizzato”.

Chiara anche la posizione della Femca per quanto riguarda il contributo delle compagnie petrolifere. “Alle compagnie petrolifere viene chiesto senso di responsabilità come giusto che sia e come è stato già assicurato, in particolare dall’Eni, nel caso del terribile sisma che colpì l’Aquila e l’Abruzzo ma il Governo deve considerare che diversi siti produttivi e raffinerie in Italia sono chiuse o momentaneamente sospese e questo è un elemento su cui bisogna discutere e riflettere”.

(Roma, 31 maggio 2012)

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