Cliccando sul pulsante "Accetta tutti i cookie": l’utente accetta di memorizzare tutti i cookie sul suo dispositivo.
Cliccando su "Impostazioni cookie": l’utente sceglie le tipologie di cookie che saranno memorizzate nel suo dispositivo.
La Femca Cisl di Puglia esprime solidarietà ai lavoratori della ditta appaltatrice di Aqp, ex-Ambito 8, e sollecita l’intervento del Governatore Vendola in questa vicenda davvero singolare.
Singolare risulta, infatti, che mentre lo stessoPresidente richiama (con nota del 1 febbraio 2012)le aziende a capitale interamente regionale all’osservanza dell’art. 25 della legge regionale del 2007 che impone la clausola di salvaguardia dei livelli occupazionali nel cambio di appalto, i 15 lavoratori legati all’acquedotto regionale rimangono senza lavoro.
L’Aqp, nella persona del suo massimo esponente, si era impegnata, nell’incontro con le Segreterie Confederali regionali del 4 aprile scorso, a rimuovere eventuali ostacoli che fossero insorti in gare di appalto avvenute prima del richiamo da parte del Presidente della Regione.
Ci sembra che ad oggi nulla di nuovo sia intervenuto e ci chiediamo a chi competa far rispettare una legge regionale che impone vincoli,in questa circostanza disattesi?
La Femca Cisl di Puglia sollecita Acquedotto Pugliese, il governatore Vendola e l’assessore Amati ad intervenire per rimuovere gli intoppi che impediscono a 15 padri di famiglia di riavere il proprio posto di lavoro.
Bari, 19 aprile 2012