26/04/2012
Eni. Gigli:”Bene accordo alla Raffineria di Gela ma dal Governo serve urgente piano di crescita”

E’ questo il commento di Sergio Gigli, segretario generale della Femca Cisl, anche considerando che le parti hanno confermato la validità dell’accordo del 26 maggio 2011 con ENI e dell’ accordo del 28.2.2011 che stanzia per Gela investimenti pari a 480 milioni.

E’ positivo che la previsione di durata della cig sia stata ridotta e che sia stato istituito un comitato paritetico tra l’azienda e i lavoratori per realizzare un monitoraggio costante sui passi avanti degli investimenti annunciati ma tutto questo non basta. – aggiunge Gigli – Non si può pensare che siano le parti sociali a doversi sostituire al ruolo del Governo e del ministro per lo Sviluppo, Corrado Passera. E’ venuto il momento di lanciare interventi urgenti volti a stimolare lo sviluppo e la crescita. L’accordo di Gela dimostra, ancora una volta, che sindacati e imprese sono soggetti responsabili ma non possono sostituirsi a chi ha l’incarico di mettere in campo interventi concreti per il rilancio dell’economia”.

 

Ufficio Comunicazione Femca Nazioanle

Roma, 26 aprile 2012

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