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Firmato l’accordo sul prolungamento della cassa integrazione per i dipendenti dello stabilimento Omsa – Golden Lady di Faenza con cui si è evitata la messa in mobilità per i circa 240 dipendenti, in particolare donne. L’accordo infatti assicura il prolungamento della cassa integrazione per i dipendenti dello stabilimento che altrimenti, dopo la scadenza di metà marzo, dell’attuale cassa si sarebbero trovati a rischio licenziamento.
Lo fa sapere il segretario generale aggiunto della Femca Cisl, Sergio Spiller, che ha partecipato all’incontro al ministero del Lavoro tra sindacati, azienda ed enti locali. “L’accordo prevede 6 mesi di cassa integrazione in deroga al fine di realizzare il processo di ricollocazione – spiega Spiller – e viene confermata la presenza di un nuovo investitore e di un progetto per lo stabilimento”.
22 febbraio 2012
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Si svolgerà nella sede del Ministero del Lavoro il 22 febbraio alle 11 l’ennesimo incontro sul futuro dello stabilimento Omsa di Faenza (Ravenna). Nell’ultimo incontro, tenuto a Bologna il primo febbraio, la vertenza era stata aggiornata a metà mese, ma oggi è arrivata la decisione del rinvio, per problemi di agenda delle istituzioni.
Convocati a Roma il gruppo Golden Lady, i sindacati e le istituzioni locali (Regione Emilia-Romagna, Comune di Faenza e Provincia di Ravenna). Restano sul tavolo due questioni principali: il rischio licenziamento per oltre 200 lavoratrici dopo la fine della cassa integrazione straordinaria il 14 marzo, e il progetto di riconversione dello stabilimento faentino da parte di un imprenditore disponibile con cui si sta trattando.
(21 febbraio 2012 – in aggiornamento)