Il dato importante, da evidenziare, è la grande partecipazione alle assemblee, con una affluenza che sfiora il 90% degli addetti, segno di quanto questa vertenza sia stata sentita e vissuta dai lavoratori.

Nel corso delle assemblee è parso subito chiaro che il consenso dei lavoratori sarebbe stato convinto, poiché più volte la comunicazione è stata interrotta dagli applausi, e la conferma è giunta al momento del voto pressochè unanime, con soli due astenuti sugli oltre 2000 presenti nei siti.

Con questo voto i lavoratori Safilo hanno riconosciuto il grande valore dell’accordo che, si basa su tre cardini, un piano di investimenti e di potenziamento industriale, un maxi contratto di solidarietà per tutti gli stabilimenti del gruppo e  dei percorsi di riqualificazione che coinvolgerà centinaia di lavoratori.

Ciò ha evitato gli esuberi e dato risposte occupazionali a tutti i lavoratori, “ora, con l’approvazione dell’accordo, – dichiara Mario Siviero segretario generale FEMCA Veneto, che ha condotto la trattativa-, “inizia la parte più importante, la gestione dell’accordo stesso, ed il ruolo della Femca e delle RSU sarà determinante, poiché è auspicabile che in questi due anni di solidarietà e con l’attuazione di tutti i punti dell’intesa si possa pensare che tutti, ne usciamo in positivo dalla crisi Safilo”.

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