Safilo: le assemblee dei lavoratori e lavoratrici approvano l’intesa

Nei giorni 18/19 e 22 giugno si sono svolte le assemblee in Safilo negli stabilimenti Veneti di Longarone, Santa Maria di Sala e Padova, per l’illustrazione dell’accordo raggiunto in merito alla vertenza, che l’azienda aveva aperto con l’annuncio dei 1.000 esuberi.

Il dato importante, da evidenziare, è stata la grande partecipazione alle assemblee, con l’affluenza che sfiora il 90% degli addetti, segno di quanto questa vertenza sia stata sentita e vissuta dai lavoratori.

Nel corso delle assemblee è parso subito chiaro che, il consenso dei lavoratori sarebbe stato pieno, poiché più volte la comunicazione è stata interrotta dagli applausi, e la conferma è avvenuta al momento del voto che è stato all’unanimità, con soli due astenuti sugli oltre 2000 presenti nei siti indicati, da parte dei lavoratori.

Con questo voto i lavoratori Safilo hanno riconosciuto il grande valore dell’accordo che, appoggiandosi su tre cardini

1-un piano di investimenti e di potenziamento industriale;

2- un maxi contratto di solidarietà per tutti gli stabilimenti del gruppo;

3- percorsi di riqualificazione che coinvolgerà centinaia di lavoratori

Ciò ha evitato gli esuberi e dato risposte occupazionali a tutti i lavoratori.

Ora con l’approvazione dell’accordo, dichiara Mario Siviero segretario generale FEMCA Veneto, che ha portato avanti la trattativa, inizia la parte più importante, la gestione dell’accordo stesso, dove il ruolo della Femca e delle RSU sarà determinante, poiché è auspicabile che in questi due anni di solidarietà e con l’attuazione di tutti i punti dell’intesa si possa pensare che tutti, ne usciamo in positivo dalla crisi Safilo.

Femca cisl veneto