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Nel corso dell’incontro tra i vertici dell’azienda farmaceutica ed i rappresentanti delle RSU, alla presenza del sindaco di Pomezia Enrico De Fusco il viceprefetto ha assunto una dura presa di posizione nei confronti della Sigma Tau, invitandola a rivedere alcune posizioni e a riaprire un tavolo di confronto in tempi stretti.
GUARDA. Video – E Totti parla coi lavoratori
(aggiornato 30 gennaio 2012)
Niente di fatto, purtroppo, sulla vertenza Sigma Tau dopo l’incontro al ministero del Lavoro con azienda e sindacati. Nessun passo avanti, non c’è alcun piano di rilancio e il rischio di un progetto di vendita è ora più reale. Rifiutata la proposta dei sindacati di ricorrere ai contratti di solidarietà. In attesa di un nuovo incontro, i sindacati hanno dichiarato il blocco totale di tutte le attività con presidio davanti ai cancelli e un programma di scioperi da attuarsi a supporto della vertenza.
(aggiornato il 18 gennaio 2012)
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Non è andato bene l’incontro per risolvere la vertenza di Sigma Tau di Pomezia. Il confronto alla Regione con azienda e sindacati non ha dato alcun risultato e l’azienda non si è mossa dalle posizioni dello scorso dicembre.
Posizioni dunque ancora lontane. Nuovo appuntamento per il 13 gennaio al ministero
LEGGI. (11gennaio 2012)
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Una nuova data per Sigma Tau di Pomezia. La Regione ha fissato per il 10 gennaio un incontro tecnico convocando sindacati e azienda per verificare i margini per la riapertura della trattativa. La notizia è importante dopo la richiesta di Cigs da parte dell’azienda.
“E’ un’operazione che riguarda un terzo del personale dell’azienda, un quinto di quello del gruppo e la metà degli addetto del sito di Pomezia – spiega Tortora – in un marchio, quello di Sigma Tau, che rappresenta ancora un simbolo di eccellenza della farmaceutica italiana che opera anche all’estero”.
E pensare che le relazioni industriali con l’azienda sono sempre state all’avanguardia per tutto il comparto ma, da diversi mesi ormai, dalla morte del presidente di Sigma Tau, Claudio Cavazza, le cose sono peggiorate fino alla comunicazione, da parte dei vertici aziendali, della disdetta normativa e salariale di tutti gli accordi aziendali a partire dal 1 gennaio 2012. “Si mantiene solo il quadro di riferimento del contratto nazionale”,
“Per Sigma Tau ci saranno altri mesi di aspro confronto ma noi chiediamo di tornare al più presto al tavolo. – aggiunge Tortora – Ai problemi che ci sono si deve trovare una soluzione concordata”. Un primo incontro tecnico intanto è già fissato per il 22 dicembre.