Cliccando sul pulsante "Accetta tutti i cookie": l’utente accetta di memorizzare tutti i cookie sul suo dispositivo.
Cliccando su "Impostazioni cookie": l’utente sceglie le tipologie di cookie che saranno memorizzate nel suo dispositivo.
Ecco il testo.
(15 marzo 2012)
______________
articolo di Sara Martano
tratto da Conquiste del Lavoro web
Dopo tre mesi di intense e serrate trattative è stato finalmente raggiunto l’accordo sul rinnovo dell’integrativo per i circa mille addetti del vetro artistico di Murano. Confindustria e sindacati si sono confrontati ieri sera per l’ennesima volta e la firma è arrivata. In ballo c’era il premio di partecipazione non ancora erogato per lo scorso anno (scaduto a febbraio 2012), quello di quest’anno e anche del prossimo.
L’intesa firmata fissa i massimali lordi che per il personale con mansioni produttive arrivano a quota 1.746 euro per il 2011, 1.796 euro per il 2012 e 1.846 euro per il 2013. Per il personale amministrativo invece i massimali sono 968 euro (premio 2011), 993 (premio 2012) e 1.018 euro (premio 2013). L’accordo prevede che il compenso sarà parametrato sulla presenza effettiva, senza penalizzare i lavoratori in caso di ricorso alla cassa integrazione guadagni.
Il premio verrà corrisposto l’anno seguente rispetto a quello preso in considerazione, mentre quello relativo al 2011 verrà spalmato nei mesi restanti dell’anno in corso.
“Il premio – sottolinea Luca Sarto, responsabile del settore per la Femca provinciale – tiene ora conto dell’effettivo merito del lavoratore, modificando quei passaggi che, considerato l’attuale scenario economico, risultavano più penalizzanti, oltre ad introdurre alcune importanti novità dal punto di vista normativo”.
Altre voci dell’integrativo sono invece rimaste invariate come: la fornitura di indumenti di lavoro (3 corpetti, 3 camicie, 2 giubbini, 3 pantaloni, 1 paio di scarpe antinfortunistiche), occhiali di sicurezza con lenti graduate a seconda delle necessità e abbonamento ai mezzi di trasporto pubblico per raggiungere il posto di lavoro.
“Come Femca Cisl – afferma Massimo Meneghetti, segretario generale Femca Cisl Venezia – siamo particolarmente soddisfatti per il raggiungimento di quest’accordo, poiché contribuisce a sbloccare una situazione conflittuale che ostacolava la ripresa del comparto riconoscendo, nel contempo, il giusto valore alla professionalità delle risorse umane coinvolte”. E conclude: “Finalmente, con questa intesa, le aziende e i lavoratori del vetro potranno tornare a lavorare insieme per il rilancio di un distretto che rimane fiore all’occhiello dell’industria veneziana nel mondo”.
(14 marzo 2012)