Con il citato accordo, il gruppo Eni, attualmente presente in 65 Paesi del mondo con oltre 33.000 dipendenti diretti, si impegna a migliorare ed ampliare i diritti dei lavoratori e a costituire un consiglio aziendale internazionale. Inoltre, Eni si impegna al rispetto dei diritti fondamentali sul lavoro, tra i quali l’uguaglianza e la non discriminazione. Nei rapporti economici, decisivo sarà un comportamento etico da parte della società, improntato a onestà, integrità e a una scrupolosa osservanza delle leggi. Sulla tematica della salute e sicurezza, Eni si impegna ad assicurare i migliori standard possibili a favore di tutti i dipendenti e delle comunità in tutte le aree del mondo in cui esercita la propria attività, oltre a prestare la massima attenzione verso l’ambiente e l’ecosistema interessati dalle proprie operazioni di business. In tutte le attività, infine, l’intesa prevede un rapporto corretto con gli “stakeholder” che interagiscono con le attività.
