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L’assemblea nazionale di Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil, riunitasi questa mattina a Bologna, ha varato la piattaforma per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro per gli addetti delle industrie manufatturiere delle “pelli e succedanei, ombrelli e ombrelloni”, con decorrenza 1° aprile 2019 – 31 marzo 2022.
La richiesta economica (al 3° livello) TEC (trattamento economico complessivo) è di 115 euro per il settore pelletteria è di 110 euro per il comparto degli ombrelli. La capacità del settore di coniugare rinnovamento strategico-organizzativo con una tradizione di sapienza artigiana ha determinato, nell’ultimo quinquennio, un incremento delle vendite, nel mercato internazionale, di oltre il 33% e uno sviluppo del settore stesso che conta oggi oltre circa 40 mila addetti e rappresenta il 9% dell’intera filiera della moda.
Per quanto riguarda il welfare contrattuale la richiesta di Cgil, Cisl, Uil è di elevare la quota aziendale al 2%, nel fondo di previdenza integrativa Previmoda, e di aumentare di 4 euro il contributo aziendale per ogni lavoratore è stato richiesto al fondo sanitario Sanimoda.
Sul versante normativo la piattaforma rivendicativa pone l’attenzione sui temi delle ‘filiere’, modello produttivo che caratterizza il settore, per contrastare chi opera nell’illegalità e chi pratica dumping contrattuale, economico e sociale.
Viene richiesta, inoltre, la riforma di tutto l’inquadramento contrattuale anche a fronte della continua innovazione tecnologica, tipica del settore, e il potenziamento della formazione, quale strumento di crescita professionale.
Sul piano dei diritti, nella piattaforma si evidenziano miglioramenti in tema di: malattia lunga; fruibilità di congedi parentali; articolazioni di orario, necessario a conciliare tempi di vita e tempi di lavoro; violenza di genere; miglioramento delle tematiche di ambiente e la sicurezza.
La piattaforma sarà subito inviata alla controparte “Assopelletteria” di Confindustria, per iniziare rapidamente il confronto.
Bologna, 13 febbraio 2019