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Ravenna, 5 febbraio 2019 – L’incontro di questa mattina a Ravenna, convocato dal sindaco e presidente della Provincia Michele De Pascale, è importante nel metodo e nel merito. Nel metodo perché coinvolge tutti i soggetti impegnati nella partita dell’industria upstream, che mai come in questo momento ha bisogno di un’azione sinergica per preservarsi. Nel merito perché sarà l’occasione per ricordare l’importanza del settore, messo a rischio dall’emendamento “Blocca trivelle” contenuto nel DL semplificazioni e che prevede, tra le altre cose, il blocco delle trivellazioni per 18 mesi.
La Femca, ovviamente, ci sarà. Insieme alla Cisl e agli altri sindacati ribadiremo che la scelta del governo, arrivata senza un preventivo confronto con il mondo del lavoro, ha il demerito di mettere a rischio migliaia di addetti del settore, penalizzando fortemente uno degli anelli della catena energetica del Paese. Nel settore, come noto, operano circa 15 mila lavoratori diretti ed indiretti; in alcune aree territoriali (Ravenna e Adriatico Centrale, Gela, Siracusa) le conseguenze sarebbero gravissime. Ravenna in particolare rappresenta un’eccellenza internazionale nel settore dell’estrazione di gas naturale, e ospita ogni due anni l’Offshore Mediterranean Conference (OMC), evento che riunisce i principali paesi produttori di energia e le aziende del settore.
Come ha ricordato il sindaco, da oltre 60 anni nella città si produce gas metano, tenendo assieme otto monumenti tutelati dall’Unesco, un’oasi marina di valore europeo, il Parco del Delta, il turismo, la cultura, l’industria. Inoltre, gli Stati vicini, come la Croazia, continuerebbero regolarmente l’attività estrattiva, senza contare che la normativa europea in discussione è assolutamente attenta alle questioni ambientali. È per tutti questi motivi che ci opponiamo con forza alle scelte del governo, che oltre a ricadute occupazionali gravissime si tradurrebbero in una crisi del settore, che è strategico per il Paese e per il suo bilancio energetico, e confermerebbero la sudditanza economica (e politica) del nostro Paese dagli altri Stati su un tema delicato come l’energia.
Nora Garofalo, Segretaria generale Femca Cisl
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