Un ennesimo incidente mortale, avvenuto all’Ilva di Taranto: un operaio di 28 anni che lavorava presso un’azienda appaltatrice è morto cadendo da una gru. Anche ad Arquata del Trontosi è verificato un grave infortunio, nel quale tre lavoratori sono rimasti feriti.
È disarmante l’indifferenza della politica e delle istituzioni, che continuano a non affrontare una seria discussione sul tema, a partire da un più rigida regolamentazione della sicurezza negli appalti, ormai non più rinviabile.
Cgil Cisl e Uil hanno elaborato una piattaforma unitaria per combattere gli infortuni, le malattie professionali e promuovere il diritto alla tutela della salute e sicurezza sul lavoro, sollecitando tutto il Paese dalle piazze del Primo Maggio a condividerne gli obiettivi.
La Femca Cisl, assieme a Filctem Cgil e Uiltec Uil, in qualità di organizzazioni che rappresentano alcuni settori dell’industria particolarmente sensibili alla problematica della sicurezza, vogliono dare un segnale forte e denunciare nuovamente l’inosservanza delle norme di legge, dei regolamenti e dei contratti, aderendo alla mobilitazione lanciata unitariamente da Cgil, Cisl e Uil.
Dalla prossima settimana, partirà quindi una vasta campagna di assemblee in tutti i luoghi di lavoro, con l’obiettivo di definire piattaforme aziendali in materia di sicurezza, e due ore di sciopero da definire a livello territoriale.
Roma, 18 maggio 2018
