Pavia:

Si è svolto oggi a Sannazzaro De’ Burgondi nel comprensorio di Pavia, il convegno dal  titolo: “Tra presente e futuro”Il ruolo e le prospettive della Raffineria ENI di Sannazzaro nel quadro del settore in italia. Al dibattito hanno contribuito, dopo la relazione di apertura del Segretario generale di Pavia Gianni Ardemagni, Il presidenta della Provincia di Pavia senatore D. Bosone, il sindaco di Sannazzaro G.Maggi, il presidente di NOMISMA Energia prof. Tabarelli, il senior vice president industriale ENI di. R & M. ing. G.Ricci, il segretario regionale femca Lombardia V. Garrappa. Gli interventi sono stati coordinati dal direttore di Bibliolavoro F. Colombo.le conclusioni sono state di Sergio Gigli segretario generale nazionale della femca cisl.

Dagli interventi al convegno è emersa la peculiarità della raffinazione in Italia dove, dai dati che si rilevano, emerge che non è più remunerativo per le raffinerie la lavorazione del greggio  se non si implementa la tecnologia  che permette di produrre a basso costo.

A Sannazzaro esiste la raffineria, di proprietà del gruppo ENI, più evoluta tecnologicamente. L’impianto EST dove per realizzarlo sono stati spesi più di 1 miliardo di euro  e che è un progetto completamente ENI, rappresenta un  grosso passo verso il futuro.

Nelle conclusioni Sergio Gigli rilancia il ruolo del sindacato nelle relazioni industriali ad esempio con la partecipazione e la presenza negli organismi di vigilanza aziendali, rappresentanti sindacali e dei lavoratori come il modello tedesco.

Inoltre vanno riviste le professionalità perse e da riportare nelle aziende per aumentare i livelli di sicurezza e conservare il know how individuale.

Fra gli ospiti  Ing. Davide Calabrò, il consigliere regionale Ciocca.

Inoltre sono intervenuti rappresentati delle amministratori locali e rapprentanti aziendali  e delegati rsu